Un istante. Un omicidio. Tutti accorrono.
“ Il suo nome era Agata Rumbolo, giudice di una certa
importanza” “E’ morta a causa di
un colpo di pistola”
concluse
l’ispettore. Ci trovavamo nella
casa dei genitori di Agata che erano partiti per
Miami, 2
giorni prima.
Ci aveva chiamati un uomo di nome
Giuseppe Pellegatta 49 anni che
lavora in
un famoso
negozio di scarpe. Esaminai il vetro e notai alcuni fili di tessuto che
inviammo alla scientifica.
I risultati
dissero che il dna corrispondeva con quello di Gaetano Falchetti, con
precedenti di
furto e
omicidio. entrammo in bagno ma dopo tanto cercare non trovammo niente. A un
certo punto però
vidi il
coperchio della cassetta del w.c.
chiuso male andai a controllare e trovai la pistola gettata lì in tutta
fretta. Tutto quadrava : dopo averla uccisa, Gaetano, butta
la pistola qui scavalca la finestra e scappa. “ora
bisogna solo
trovarlo questo Gaetano” disse l’ispettore.
Trovare Gaetano non è stato semplice ma poi ha confessato e…
“quel giorno ero andata da lei, io gli dovevo molti soldi: €
600.000, ho provato a prendere tempo ma lei mi
diceva che mi
avrebbe denunciato abbiamo litigato, lei ha preso il telefono e lì ho perso la testa… ho
buttato la
pistola nella cassetta del w.c. e sono fuggito dalla finestra”
Gaetano fu arrestato e ad Agata fu fatta giustizia.
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