Racconti gialli in tre minuti



In occasione della decima edizione del festival di narrativa poliziesca La passione per il delitto - dal 25 settembre al ottobre 2011 - in collaborazione con la libreria Area Libri di Seregno, è stata organizzata la seconda edizione del CRIME STORY SLAM: una gara di brevi racconti, in cui una giuria ha selezionato 15 finalisti tra tutti i racconti partecipanti. Domenica 9 ottobre, gli autori si sono sfidati sul palco leggendo i loro racconti, fino alla proclamazione del vincitore assoluto determinato dai voti della giuria in sala.

domenica 16 ottobre 2011

Giancarlo Montalbini - Cuori solitari


La camera è in disordine. Il letto sfatto e la camicia di lui buttata distrattamente sulla poltroncina di velluto rosso vicino alla finestra.
Lei sorride pensando a com’era cominciato tutto: una telefonata, uno scherzo che non immaginava dove l’avrebbe portata, un gioco che col passare delle settimane, dei mesi, è diventato terribilmente serio.
A volte si sente come presa in un vortice, una spirale da cui non può più uscire. Ma lei non vuole uscire, non vuole liberarsi di quella terribile e stupenda ossessione.
C’è stata una stagione della sua vita in cui nulla aveva più significato, nessun gusto, nessun sapore, nulla che valesse la pena di essere vissuto. La depressione è una brutta compagna.
Lei ne era venuta fuori, dopo aver toccato il fondo, grazie alla psicoterapia e ai farmaci. Oggi però si rende conto che se non avesse fatto quella  telefonata forse non si sarebbe salvata.
Una rivista di cuori solitari, un cellulare, una chiamata che le aveva cambiato la vita. Aveva scoperto un universo di emozioni nuove, passioni e sensazioni sconvolgenti che le hanno restituito il senso del vivere.
Ha anche imparato che c’è un momento della ragione e un momento del cuore.
Quando sentiamo che  un’esperienza è vitale per noi, a quel punto dobbiamo buttarci a corpo morto, dobbiamo metterci in gioco fino in fondo, senza paura di scoprirci, di cadere, di farci male.  Il rischio è nelle cose. Se ciò che stiamo vivendo è davvero importante vale sempre la pena rischiare. E’ l’unico modo per non avere rimpianti.
E dunque vive ogni storia d’amore come se fosse la prima o l’ultima, senza calcoli e senza tentennamenti, dando tutta se stessa e senza pensare a quello che accadrà domani.
La camicia finirà nell’armadio accanto alle altre.
E’ un gioco pericoloso il suo, lo sa bene. Proprio per questo, adesso che ogni cosa è compiuta, deve stare attenta a non fare passi falsi, deve rimettere tutto in ordine, liberarsi del corpo e cancellare ogni traccia. Solo dopo potrà di nuovo prendere in mano il telefono e contattare la sua nuova vittima.

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